
BFF Gallery presenta Città. Voci e visioni – Immaginari urbani tra memoria e contemporaneità
a cura di Renato Miracco e Maria Alicata dal 30 ottobre 2025 – 3 aprile 2026. L’opera di Emilio Tadini dedicata alla città ispira una riflessione sullo spazio urbano attraverso i lavori di grandi Maestri del Novecento e artisti contemporanei italiani e internazionali. In mostra opere di Umberto Boccioni, Marina Caneve, Felice Casorati, Renato D’Agostin, Massimiliano Gatti, Elisabetta Gut, Bice Lazzari, Titina Maselli, Giorgio
Morandi, Marina Paris, Mario Sironi, Ardengo Soffici, Franca Sonnino, Paolo Ventura e Yang Yongliang. Ingresso libero con prenotazione. Viale Lodovico Scarampo 15, Milano
Dal lunedì al venerdì, 10:30- 17:30 – Chiusure: dal 24 dicembre 2025 al 7 gennaio 2026 e festivi
Ingresso gratuito con registrazione a partire dal 13 ottobre 2025 qui: bffgallery.com
La mostra prosegue la programmazione di BFF Gallery – il museo aperto lo scorso
aprile e dedicato all’arte moderna e contemporanea all’interno di Casa BFF – con la mostra Città.
Voci e visioni. Immaginari urbani tra memoria e contemporaneità, dal 30 ottobre 2025 al 3 aprile
2026, curata da Renato Miracco e Maria Alicata.
L’iniziativa si inserisce nelle attività di promozione dell’arte italiana avviate da BFF Bank, quale gesto
di attenzione e di responsabilità verso la collettività e verso il patrimonio culturale italiano, partendo
dalla propria collezione d’arte contemporanea costituita oggi da circa 250 opere.
Il progetto di mostra prende avvio dall’opera di Emilio Tadini – pittore, scrittore e intellettuale tra i protagonisti del secondo Novecento, che ha raccontato Milano e la città attraverso saggi, articoli, romanzi, testi teatrali, pittura e disegno, restituendone un’immagine stratificata, viva e mutevole – per sviluppare una riflessione sulla città come costruzione culturale, emotiva e simbolica.
Punto di partenza del progetto è Città italiana (1988) di Emilio Tadini, opera della collezione di arte
contemporanea di BFF Bank. Le sue visioni dialogano con artisti storici come Umberto Boccioni,
Felice Casorati, Elisabetta Gut, Bice Lazzari, Titina Maselli, Giorgio Morandi, Mario Sironi,
Ardengo Soffici, Franca Sonnino, alcuni dei quali provenienti dall’estero o da collezioni private e
raramente accessibili al pubblico e visibili in Italia. Accanto a questi, autori contemporanei italiani e
internazionali come Marina Caneve, Renato D’Agostin, Massimiliano Gatti, Marina Paris, Paolo
Ventura, e Yang Yongliang, danno vita a un percorso che attraversa epoche, linguaggi e visioni
della città, in un intreccio serrato tra passato e presente.
A completare il racconto visivo, una selezione di libri d’artista e testi narrativi realizzati da Emilio
Tadini e da alcuni degli artisti contemporanei presenti in esposizione offre ulteriori prospettive
sull’immaginario cittadino.
Organizzata in dieci sezioni tematiche – La città si trasforma, Nuovo paesaggio, La memoria del
paesaggio, Combinare l’immaginario, Geometrie della metropoli, Tracce e visioni, Confini di identità,
Teatri urbani, I nuovi abitanti, Tracce emotive – la mostra invita il visitatore a interpretare il concetto
di città come costruzione in divenire: luogo di tensione tra passato e futuro, realtà e visione, presenza
e assenza.
Il visitatore è guidato in un viaggio emotivo e partecipativo, tra momenti di riflessione e spazi di
coinvolgimento attivo. Un dialogo continuo tra ciò che si osserva e ciò che si vive in prima persona,
nel quale lasciare un segno della propria idea di città, contribuendo a un’opera collettiva in continua
evoluzione.

BFF Gallery
BFF Gallery è il museo dedicato alla promozione dell’arte e della cultura italiana, situato all’interno della sede centrale di BFF Banking Group a Milano. Il museo è un gesto di responsabilità verso la comunità e nasce dalla volontà di restituire alla società parte del valore generato da BFF. Gratuito, il museo si propone di creare un nuovo apprezzamento dell’arte come stimolo all’innovazione e un sistema virtuoso di scambio e condivisione della conoscenza che incoraggi il dialogo e
offra al pubblico un programma completo, accessibile e di alto valore scientifico.